#mbcoffee: parte la rubrica di notizie su tecnologia e digital

Con questo post della domenica mattina voglio iniziare una rubrica settimanale con il bello delle notizie su tecnologia e digital che ho trovato durante la settimana sul web.

Si chiamerà #mbcoffee e l’ho pensata come lettura per accompagnare le colazioni lente della domenica con notizie sul digital marketing che possono aiutare le aziende, magari anche la tua!

Questa è stata una settimana un po’ di prova diciamo, perché ho avuto l’illuminazione proprio lunedì e mi sono affidata alle testate di notizie classiche, per lo più “Il Sole 24 Ore” e “Ansa” per scovare le notizie su tecnologia e digital più affidabili. Sicuramente cercherò ancora, in modo da offrirvi mano mano un panorama più completo di novità!

Ma bando alle ciance, partiamo con le notizie!

ARRIVA il chatbot per contrastare la disinformazione in rete

Prima notizia su tecnologia e digital di lunedì 26 giugno ha riguardato le fake news. Cosa c’è di vero o non vero sui social network? Già da mesi Facebook sta aggiustando il tiro, cercando di sviluppare algoritmi intelligentissimi orientati a bocciare tutte le notizie bufala in circolazione e a penalizzare i profili e le pagine di chi fomenta e promuove la loro circolazione.
Ultima novità ora è il chatbot, pensato e studiato per contrastare la disinformazione in rete.
Ecco cosa scrive Guido Romeo su “Il Sole 24 Ore”:

Che cosa si dicono due Bot lasciati a parlare da soli? Non è l’inizio di una barzelletta per nerd, ma un esperimento condotto recentemente da da Mike Lewis e altri quattro colleghi della Fair (Facebook AI Research), l’unità di Facebook per la ricerca sull’intelligenza artificiale. Ebbene, lasciati a se stessi, i due automi digitali hanno sviluppato una lingua indipendente, in maniera analoga a come avviene talvolta tra bambini e, se la loro missione era negoziare un accordo, si sono appropriati di comportamenti umani come fingere un iniziale disinteresse.

Siamo ancora all’inizio di queste sperimentazioni, ma l’impegno c’è. Per saperne di più ecco l’articolo completo qui.

Due miliardi di utenti per Facebook

Facebook è sempre più leader indiscusso del mondo social (e non solo!), tanto che è lo stesso Mark Zuckerberg che martedì ha annunciato a tutti che Facebook è arrivato a quota due miliardi di utenti… che dire che non è già stato detto?

Amazon apre negozio di animali

A proposito di leader ecco che spunta anche Amazon questa settimana che annuncia l’apertura a Roma di un negozio online per animali domestici con oltre 180 mila prodotti di circa 800 aziende.

“E’ un’opportunità per i rivenditori e le piccole medie imprese italiane per raggiungere un numero maggiore di clienti, siamo felici di poter supportare le piccole e medie imprese e dar loro gli strumenti per sviluppare il loro business”, spiega Francois Saugier, vicepresidente Eu Marketplace di Amazon.

Per leggere il resto potete farlo nel sito dell’Ansa a questo link qui.

Il futuro dell’economie è nelle App per cellulare

Ebbene sì, secondo un rapporto della società d’analisi App Annie, nel 2021 si raggiungeranno valori da capogiro per quanto riguarda il mercato dell’e-commerce attraverso le app. 6.300 miliardi di dollari è la cifra stimata, cifra che, se comparata a uno Stato, oggi renderebbe l’economia delle app la terza al mondo.
Per saperne di più ecco l’articolo dell’Ansa qui!

La Germania multa i social che non rimuovono gli insulti

I social network stanno diventando un piazza ricca (pure troppo!) di gente che si sente in dovere sempre e comunque di dire la sua, dimenticando spesso le buone maniere. Questi sono i classici leoni da tastiera, quelle personcine che non si fanno scrupolo, dietro appunto allo schermo del computer, a insultare e inveire contro tutto e tutti.
Bene, la Germania è stanca di tutto questo e ha deciso di applicare una sanzione di 50 milioni di euro ai social network che non rimuoveranno velocemente insulti e contenuti improntati all’odio segnalati dagli utenti.
La situazione è delicata perché da un lato i famosi social network (Facebook, Twitter, LInkedin etc) vogliono tutelare – giustamente – la libertà di parola ed espressione. Ma dall’altro c’è la necessità di dare delle basi solide a un buono e sano utilizzo di questi strumenti. Per saperne di più ecco qui.

 

Ed ecco che per questa settimana chiudiamo così la carrellata di notizie su tecnologia e digital. Ci rivediamo alla prossima e se avete testate da consigliarci, fatevi avanti e lasciateci un commento.

Alla prossima settimana!

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Conosci Elena Manzini?

Giornalista in prova, antropologa di spirito, amante dei social media.

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